Riapre l'aeroporto di Milano-Linate con un'area food ricca di sorprese, panini inclusi
Il pasticcere Roberto Rinaldini inaugura un nuovo spazio all'interno dell'aeroporto e, oltre alle sue creazioni dolci più iconiche, riserverà anche uno spazio salato declinato nella forma di tanti ingredienti sfiziosi tra due fette di pane.
a cura di Roberto Magro
Nelle ultime settimane l'aeroporto di Milano Linate ha momentaneamente smesso di funzionare, almeno come luogo di decolli e atterraggi, ed è diventato sede di eventi sfruttando gli ampi spazi a disposizione. Ma nessun timore per milanesi e turisti di passaggio, il più piccolo ma al tempo stesso il piu vicino alla città tra gli aeroporti si riapproprierà al più presto della sua vera identità.
Alcuni mesi di chiusura per consentire intensi lavori che, oltre al cuore della struttura legato al traffico aereo, hanno coinvolto anche tutte le altre aree, non ultima quella commerciale.
L'esperienza dello shopping all'aeroporto da anni va ben oltre l'acquisto di semplici souvenir; l'attesa dell'imbarco dopo il check-in consente lunghe passeggiate tra gallerie di negozi che ben poco hanno da invidiare alle più gettonate arterie commerciali delle grandi città.
La città della moda e dello shopping in questo non può essere da meno.
E l'area food? Non sta certo a guardare e diverse saranno le novità: negozi innanzitutto, dove poter fare acquisti gourmet, ma anche diverse proposte di ristorazione.
La data del varo per lucidare le vetrine e scaldare le padelle è già fissata per il 27 ottobre, riapertura ufficiale di Linate, e per chi è in arrivo a Milano l'accoglienza sarà ancora più dolce: tra le nuove aperture si segnala infatti anche quella di Roberto Rinaldini.
Il campione del mondo di gelateria e pasticceria sta infatti per aggiungere ai punti di vendita di Roma, Milano e Rimini un nuovo spazio di 120 metri quadrati nell'aera arrivi di Linate.
Croissant e brioche per colazione o pause dolci più complete con la firma Rinaldini sulle sue originali creazioni: la personale declinazione dei macarons, i MacaRAL® , o i Chococolor, i cremini colorati di vari gusti e poi ancora la famosa Linea Fashion di accessori moda come borse e scarpe in cioccolato, o i Chocopops, golosi lollipop al cioccolato e wafer croccante.
E il panino in tutto questo regno di dolcezze che ruolo ricopre? Lo spazio è grande e la creatività del pasticcere va oltre il regno del dolce. La pausa da queste parti non escluderà insalate, piadine, sandwich, baguette e ovviamente panini.
Siamo riusciti a ottenere qualche gustoso dettaglio in anteprima.
Partiamo dagli impasti, di 5 tipi diversi: integrale, multicereali e segale, grano duro, alla curcuma e classico.
I panini sono cotti al 70% in laboratorio "CASA RINALDINI" e finiti sul posto tutte le mattine per un'offerta espressa . La scelta del formato è più che ampia: 9 baguette, 3 brioche salate e 8 tipologie di focacce del tipo romana. Ce n'è abbastanza per turisti mordi e fuggi o frequently flyer, tutti accomunati dalla ricerca di un pasto semplice e veloce, senza confondere mai velocità con fretta, salvando freschezza e gusto degli ingredienti.
A proposito delle farciture, tante le referenze DOP italiane da nord a sud: dal crudo di Parma allo Squacquerone di Romagna fino alla Bufala Campana. Senza dimenticare Presidi Slow Food (mortadella). Fedele alle proprie origini, ma con criterio, Rinaldini tra le due fette di pane porta anche il proprio territorio, con i salumi (pancetta e prosciutto ad esempio) di Mora Romagnola , un'antica razza suina molto pregiata e tipica della regione Emilia Romagna.
Vi è venuta l'acquolina? Noi siamo già pronti per un check-in gourmet.
http://www.rinaldinipastry.com/