Com'è il Beyond Burger? La nostra impressione all'assaggio
Dopo l'hamburger gourmet anche quello vegano fa tendenza, e pure di più.
A cura di Alessio D'Aguanno
Sebbene il veganesimo esista da tempo, solo negli ultimi tempi il fenomeno ha raccolto più 'adesioni' e consensi. In primis perché il riscaldamento globale sta acquisendo dimensioni maggiori di giorno in giorno che ci costringono ad agire il prima possibile e poi perché, a differenza di un tempo, le industrie stanno facendo molta ricerca su prodotti alternativi alla carne, che stanno catturando anche l'attenzione dei non avvezzi al tema.
Salumi, polpette, cotolette e hamburger i prodotti più popolari, con questi ultimi a farla decisamente da padrona. Tanti sono stati i tentativi invano di ricreare un prodotto con le stesse sembianze e sapori della carne, fino a che non sono arrivate due aziende americane a dire la loro: Impossible Foods e Beyond Meat.
Entrambe hanno raccolto finanziamenti milionari - tra i finanziatori della prima c'è anche un certo Bill Gates - che hanno permesso loro, tramite la ricerca, di ridurre sempre più la distanza fra la non-carne che ricorda la carne e la vera carne. Lo sbarco della seconda azienda in Italia è avvenuto a settembre 2018, con l'approdo nei locali della catena Well Done, e il riscontro mediatico ha già superato nettamente le aspettative. I locali che lo propongono sono sempre di più, e noi abbiamo deciso di provarlo da Avo Brothers a Milano.
Si tratta di un locale monotematico in zona Risorgimento dedicato al celebre frutto sudamericano, dove regnano l'instagrammabilità delle pareti con la carta da parati estiva e gli accesi colori dei piatti. Qui l'unica portata del menu in cui si trova il Beyond Burger è il Pink Burger, con pane rosa, lattuga, avocado, barbabietola e maionese vegana alla paprika.
Il pane, dal leggero sentore di barbabietola, è spugnoso ma non secco. La carne, vero motivo della nostra visita, ha un leggero profumo di arachidi ed è meno consistente dell'originale e più sfaldabile. A livello di gusto, se non ci avessero detto che non fosse carne, probabilmente l'avremmo scambiata per della carne non di prima qualità. Non ha la stessa succosità della carne - forse potrebbe dipendere da un'eccessiva cottura - anche se non viene percepita come secca.
Le sticks di patate dolci sono invece ottime, così come la maionese vegana, che risulta meno stucchevole rispetto alla tradizionale grazie al tocco acidulo dello yogurt.
Forse, almeno per ora, sarebbe giusto parlare di beyond anche per quanto riguarda il prezzo.
Perché il conto di € 14,50 per il solo panino va oltre (beyond) le nostre, pur buone, aspettative.
Indirizzo:
Corso Ventidue Marzo, 25, 20129 Milano MI
Telefono:
02 4950 2504
Orari:
Lunedì: 11:00-18:30
Martedì-Venerdì: 11:00-22:00
Sabato-Domenica: 10:00-22:00