Un buon panino diventa un panino buono grazie a Banco Alimentare Lombardia
Dal 21 ottobre al 31 gennaio la raccolta fondi per combattere lo spreco di eccedenze alimentari arriva alla stazione Centrale di Milano, dove mangiare un panino fa bene anche al prossimo.
A cura di Roberto Magro
L'Associazione Banco Alimentare della Lombardia ha fatto della filosofia del no spreco la propria missione; un tema che oggi ha conquistato molti, cuochi e ristoratori, consumatori, e più in alto ancora, fino a colpire la sensibilità del legislatore che nel 2016, con un'iniziativa volta proprio a semplificare e agevolare azioni anti spreco, ha dato una mano a tante associazioni.
Una scelta che va incontro alla sostenibilità ambientale e, laddove le eccedenze alimentari vengano reindirizzate verso chi ne ha bisogno, diventa anche un'azione di “sostenibilità sociale”, o più semplicemente di civiltà e solidarietà.
Banco Alimentare reindirizza le eccedenze della filiera agroalimentare verso strutture caritative che spesso (1 caso su 4) vanno a sopperire a carenze alimentari di minori, e più in generale supportano famiglie e persone in difficoltà.
Solo nel 2018 la povertà alimentare ha avuto un sostanziale sostegno da Banco Alimentare che ha aiutato oltre 215.000 le persone.
Tra le tante iniziative ce n'è anche una legata al Panino che ha attratto subito la nostra attenzione e che vi segnaliamo. Per il secondo anno consecutivo parte “Un Panino Buono” in Stazione Centrale a Milano. Una virtuosa collaborazione tra Banco Alimentare e punti di ristoro sparsi in stazione che fanno capo ad Autogrill e Chef Express, a Maio e Mignon Eccellenze Napoletane fino a Panino Giusto che, visto il tema, non poteva mancare all'appello. Si tratta infatti di acquistare uno dei panini dedicati all'Associazione e per ogni panino 1 euro verrà donato al Banco Alimentare della Lombardia. Dal 21 ottobre al 31 gennaio quindi più panini consumati più euro donati; se siete di passaggio in stazione e vi venisse un languorino prima della partenza o all'arrivo, ricordatevi che un buon panino è un'idea doppiamente buona, per la vostra fame e per aiutare gli altri.
L'anno scorso i risultati sono stati postivi e tali da incoraggiare a replicare l'iniziativa (oltre 260.000 pasti garantiti con i fondi raccolti).
La Stazione Centrale si conferma una posizione strategica: per lo sviluppo dell'offerta commerciale che ha avuto, anche dal punto di vista della ristorazione, ma sicuramente per il flusso quotidiano di viaggiatori che tocca le 400.000 unità al giorno.
L'occasione è poi utile anche per dare visibilità e far conoscere l'Associazione al grande pubblico, non escludendo di estendere l'iniziativa ad altri punti della città nei prossimi anni.
Qualunque iniziativa di raccolta fondi è tanto più efficace quanto più riesce a comunicare in maniera semplice e diretta la destinazione del denaro: a Banco Alimentare spiegano che a ogni euro raccolto corrisponde il recupero e la distribuzione di 21 pasti, grazie alle strutture caritative distribuite sul territorio.
Qualcuno ha detto che fare del bene fa bene a se stessi innanzitutto, essere altruisti conviene a tutti a chi dona e a chi riceve.
Se quindi vi state chiedendo quali panini contribuiscono all'iniziativa, di seguito una sorta di “menu buono” ma anche goloso, che vi farà forse venire voglia di donare, di sicuro aumenterà la salivazione:
Da Bistrot Centrale (Autogrill) si potrà scegliere la schiacciata farcita con mortadella Bonfanti (presidio slow food)
Da Bagel Factory (Chef Express) il bagel con il pollo
Da Juice Bar (Chef Express) il panino con bresaola e certosa
Da Maio la ciabatta con spalla cotta di San Secondo, crema di formaggio e pomodoro candito.
Da Mignon Eccellenze Napoletane il panino caprese, con mozzarella, pomodori e basilico
Da Moka (Chef Express) la focaccia con cotto e formaggio
Da Panino Giusto il panino Robiolina, con praga, pomodoro e formaggio fresco
È panino, è buono ed è solidale noi ci abbiamo trovato almeno tre validi motivi per contribuire all'iniziativa, voi cosa aspettate?