PANINI RIPIENI AL FORNO
Quando si parla di panini vegetariani, si pensa al semplice e al salutare. Se ovo-latto-vegetariani, prevedono crema, formaggio, uova, verdure. Nel primo importante ricettario italiano, La cucina vegetariana del duca Enrico Alliata di Salaparuta, edito nel 1930, ne abbiamo invece di sofisticati, tenendo conto che essi rientravano in quella pasticceria piccante che in un tè o in un buffet faceva onore al padrone di casa. Ne descriviamo uno della sua terra, avvertendo che per “tappo” si intende un “tondino a guisa di tappo” ricavato dalla superficie del pane per togliervi la mollica.
Panini ripieni al forno alla siciliana
Prendete dei panini tondi, toglietevi il tappo, asportatevi il midollo sovrabbondante e riempiteli come segue.
Formaggio fresco a dadi gr 100, formaggio olandese a dadi gr 100, latte condensato a fuoco con un cucchiaio di farina gr 200. Ponetevi i tappi untati di burro, spolverate di pangrattato e infornate per 20 minuti circa.
Alla siciliana dà qui a intendere non un uso insulare ma di stretta pertinenza della casa del duca che produceva il famoso corvo. Segue a questa ricetta, una di Panini imbottiti al forno alla svedese con cipolla soffritta, ricotta, “currie” e tartufi neri a dadini. Così Enrico Alliata concepiva la cucina vegetariana, creativa e d’alto profilo, domestica e internazionale.