PaninoLab, gusto italiano a Milano
Una ‘storia milanese’ iniziata nel 2012 in zona Tortona e giunta fino ai giorni nostri: è quella di PaninoLAB insegna presente in 5 locali distribuiti tra i Navigli, Tortona District, Magenta e Isola, e divenuta un punto di riferimento per gli amanti della cucina informale. Gli ingredienti di qualità, selezionati quotidianamente, sono i protagonisti di questo racconto del gusto che ruota naturalmente attorno al panino. “Abbiamo conosciuto PaninoLAB nel 2016, e siamo rimasti colpiti dal menu che comprendeva prodotti di altissima qualità. Ci ha fatto subito pensare che rappresentasse un importante punto di forza sul quale puntare per trasformare PaninoLAB in una realtà più grande” sottolinea Elena Redaelli, portavoce della proprietà del Brand.
Una realtà nata 10 anni fa e che rapidamente ha cambiato la propria forma per portare in varie zona del capoluogo lombardo il gusto del panino italiano: “Per fare impresa a Milano prima di tutto bisogna confrontarsi con una serie di concorrenti agguerriti e sempre più numerosi, il che ovviamente rende la sfida sempre più difficile, anche se questa quantità di attività non garantisce sempre un livello qualitativo alto; noi puntiamo proprio su questo aspetto, su una proposta gastronomica elevata che possa conquistare e fidelizzare la clientela”. Una proposta, quella di PaninoLAB, che si estende anche al ‘buon bere’: “Oltre a panini, toast, insalate, zuppe e piatti come salmone, roast beef e scramble eggs, è presente la carta dei cocktail con una serie di Spirits ricercati. La nostra offerta food&wine si basa sulla scelta di materie prime di alta qualità, con particolare attenzione alla varietà. Per differenziarci dai nostri competitor puntiamo anche sull’originalità, come nel caso dei Burger di Wagyu, di Patanegra. Oltre a questo cerchiamo di rinnovare le nostre ricette e di variare il più possibile il menu, garantendo comunque, nonostante l’aumento dei prezzi generale, un prodotto e una qualità superiore alla media”.
Un menu che viene rinnovato generalmente due volte all’anno (invernale ed estivo), con qualche eventuale “new entry”, che se gradita va ad aggiungersi al menu in maniera definitiva. Il grande protagonista della proposta è naturalmente il panino “quello farcito, divenuto un simbolo della somministrazione milanese dalla fine degli anni ’70: Panino Giusto e Galliano, per citare dei nomi di riferimento, hanno contribuito a fare la storia di quello che con il tempo è divenuto il “panino gourmet” e che è andato dignitosamente a sostituire un pasto da ristorante, non più come alternativa ma come proposta concreta e studiata. Quindi per noi il Panino rimane una soluzione fast (a noi milanesi la lentezza non piace), ma recepita come effettivo pasto ricercato”.
Il cliente milanese è, giustamente, esigente e le continue novità presenti nel menu di PaninoLAB contentono a chi frequenta le 3 sedi (Magenta, Tortona District, Isola) di tornare volentieri ad espandere la conoscenza della nostra proposta, confermando il crescente interesse verso il panino in generale e naturalmente verso quello certificato, il “LIZZY”: “Prende il nome dalla nostra executive chef che con semplicità ha messo insieme ingredienti certificati e in perfetta armonia tra loro, che contribuiscono all’esperienza gustativa da noi assicurata. Si tratta di un panino con Culatta, Burrata, crema di Tartufo bianco artigianale e salsa tartara”. Una ricetta ormai identificativa del Brand che ha in previsione nuove aperture: “L’obiettivo della catena è di espandersi come da progetto originale e stiamo vagliando nuovi punti strategici per implementare la nostra proposta”.