Pita Concept, vegano con gusto
La Pita è il pane più diffuso in Medio Oriente, composto di farina di grano tenero, acqua, lievito e sale.
Piatto e tondo, ricorda molto sia la nostra piadina romagnola, con la fondamentale differenza che non contiene strutto nell’impasto, sia la puccia salentina.
Da qualche mese ha aperto a Milano in zona Ticinese, a pochi passi dalle Colonne di San Lorenzo, "Pita Concept – Falafel Bistrò", un locale vegano e alla moda che nemmeno a dirlo, serve il classico pane orientale farcito di falafel (polpettine fritte a base di legumi e spezie fresche) e diversi condimenti altrettanto tipici come l’hummus (crema di ceci), la tahina (crema di sesamo bianco) e il cavolo rosso.
In accompagnamento è possibile richiedere un cono di chips di patate, croccanti e ben fritte.
L’hummus può essere ordinato al piatto, in versione grande o piccola, come anche la speciale insalata a base di pomodoro, cetrioli, cipolla e menta fresca, serviti con pita e falafel a parte.
Il locale è abbastanza ampio e con due luminose vetrine ad angolo, ha una quindicina di posti a sedere ed è arredato con nuance chiare e in stile moderno.
Il servizio veloce, attento e gentile, ne fa un posto perfetto per la pausa pranzo di chi è sempre di corsa e ha poco tempo.
Pita Concept piace non solo per il nuovo format importato da Tel Aviv e che ancora a Milano mancava, ma soprattutto per la genuinità degli ingredienti utilizzati nella preparazione di questi “panini alternativi”.
Le verdure sono gustose, freschissime e croccanti e pane, falafel e salse vengono rigorosamente preparati in casa.
I sapori sono proprio interpretati nel rispetto della tradizione e del gusto originari.
La pita mediorientale quindi, ben affianca la cultura italiana atta a difendere il panino fatto a regola d’arte, il panino composto con amore e con attenzione agli ingredienti selezionati, all’equilibrio dei sapori e all’armonia delle consistenze.