Se voi foste un panino, che panino sareste?
The Panino Maker è la nuova campagna pubblicitaria lanciata in Italia da Leerdammer. Si tratta di un concorso che premia l’estro nel creare un panino che possa piacere ai bizzarri protagonisti dei quattro spot pubblicitari della campagna.
Ma perché questa trovata funzionerà? Perché fa leva su un elemento essenziale che, a ben vedere, non è nemmeno il core business dell’azienda, che è il formaggio. Fa leva, invece, su un dato molto rilevante, messo in risalto, tra l’altro, alla Convention annuale di Panino Giusto, tenutasi la settimana scorsa davanti a più di cento persone tra dipendenti, collaboratori e fornitori. Ovvero che in Italia, ogni giorno, 17 milioni di italiani mangiano un panino.
Gli italiani mangiano il panino perché è sinonimo di convivialità, di semplicità, di velocità, di qualità e, soprattutto, come ben evidenziato dalla nostra rubrica “That’s My Panino”, perché veicola bellissimi ricordi di infanzia.
E, come abbiamo visto diverse volte, le ricette possibili per il panino perfetto sono infinite, grazie non solo ai moltissimi prodotti di qualità che vanno a comporre l’imbottitura e di cui l’Italia è foriera, ma anche alla diversità del pane “contenitore”.
Quindi, senza regole di sorta, d’accordo con la campagna di Leerdammer che ritiene ingrediente essenziale per la buona riuscita di un panino proprio la persona che lo prepara, vi chiediamo: se voi foste un panino, che panino sareste?